Eccoci al nostro secondo incontro sull’approfondimento dei principi etici dello Yoga (Yama e Niyama) per genitori, ovvero le mie riflessioni sui comportamenti – basati in particolare sui primi due rami dello Yoga di Patanjali – che i genitori dovrebbero assumere nella società di oggi per essere felici e crescere bimbi felici. Naturalmente sono pensieri e considerazioni che potrebbero valere per tutti, anche per i non genitori 🙂
Abbiamo iniziato accennando agli otto rami dello Yoga di Patanjali e approfondendo Ahimsa, la non-violenza e oggi è il turno della seconda dei cinque Yama: Satya, la verità. In questo contesto, Satya non può naturalmente essere intesa con il semplice non mentire ma si riferisce ad un comportamento totale di verità, una virtù per mantenersi veri e sinceri totalmente: nei pensieri, nelle parole e nelle azioni.
Si, mi piace partire dai pensieri. Perché possiamo raccontare e raccontarcela quanto vogliamo ma la nostra realtà viene creata da ciò che pensiamo, prima di tutto. Perciò, purifica i tuoi pensieri! Evita parole offensive nei tuoi confronti, evita lamentele, lodati, elimina critiche a te stesso e agli altri, evita pensieri negativi e rivolgiti al futuro con un sorriso ottimista! I pensieri sono le prime cause che creano il nostro karma e il nostro karma viene creato in ogni istante, prima di tutto attraverso i pensieri che formuliamo. Questo è il primo, difficilissimo passo da fare se vogliamo davvero cambiare e dare un valido esempio ai nostri figli.
Sii vero nelle parole, ovvero comunica i fatti senza esprimere tuoi giudizi e commenti. Questo ritengo sia un aspetto essenziale per i genitori perché i nostri figli ci osservano ed è invitabile che siano influenzati dai nostri comportamenti. I piccoli copiano tutto (ma proprio tutto!) ciò che facciamo e noi genitori siamo i loro primi grandi esempi che si porteranno con sé tutta la vita. Per quanto inevitabilmente i loro comportamenti e pensieri saranno suggestionati dai nostri, stimoliamoli ad essere sé stessi, ad esprimere la loro vera natura e le loro riflessioni, anche se queste si discostano dalle nostre.
Fai un uso saggio delle parole! Evita parole violente che possano essere irrispettose nei tuoi confronti o verso gli altri. Non parlare per ferire, non spettegolare, non fare discorsi superficiali ed inutili, non usare parole che alimentano il male. Penso sia molto importante esprimere il proprio pensiero ma questo va fatto utilizzando le giuste parole. Così saremo grandi fonti di ispirazione per i nostri piccoli!
E già che ci siamo, parla di meno e ascolta di più J! Il Dalai Lama afferma che ‘’Quando parli, stai ripetendo ciò che sai già; invece quando ascolti potresti imparare qualcosa di nuovo’’. Dunque ascoltiamo soprattutto chi ora ha più bisogno di esprimersi e fare domande: i nostri bimbi! Viviamo in un mondo estremamente chiassoso e colmo di stimoli, continuamente rumoroso. (Re)impariamo ad apprezzare la magia del silenzio, del nostro essere profondo. Spegniamo cellulari, TV, radio e qualsiasi aggeggio disturbi il pacifico silenzio che può crearsi attorno a noi. E se proprio qualcuno deve parlare ed esprimersi in qualche modo – bhe – tocca ai nostri piccoli!
Mantieni un dialogo aperto con i tuoi figli. Sri Daya Mata afferma: ‘’per educare bene i vostri figli dovete instaurare con loro un vero dialogo, in modo che si sentano liberi di confidarsi con voi. Incoraggiateli ad essere sinceri consentendo loro di dirvi tutto ciò che pensano. […] Trovate il tempo per parlare con i vostri bambini. Rispondete alle loro domande e consigliateli con parole semplici e chiare.’’
Non vivere una vita che non ti appartiene. Sarebbe un gran peccato! Sii sincero con te stesso, spontaneo, autentico. Ascolta il tuo cuore (non la testa!) ed esprimi la tua vera natura. In questa società è inevitabile dover assumere diversi ruoli: colleghi, genitori, mariti o mogli, figli, amici…cerchiamo di garantirci integrità tra questi ruoli e non portare maschere che non ci appartengono. È un’azione molto difficile tra intraprendere (in alcuni ruoli ci siamo messo inconsapevolmente dalla tenera età e non ne siamo magari per nulla consapevoli) ma è essenziale prenderne consapevolezza e optare per l’autenticità in ogni circostanza. Vivremo molto meglio!
Ricerca la verità dentro te stesso. Medita, pratica yoga, fai qualcosa che ti piace e che ti permetta di entrare in contatto con la tua vera natura, la tua parte più saggia e profonda, la tua anima. Il tempo speso a cercare di crescere spiritualmente è il tempo meglio investito. Per noi stessi e per i nostri bimbi, che trarranno ispirazione dal nostro comportamento.